Arte di strada, arte non convenzionale
Arte di strada, arte non convenzionale. Esperienze, storie e musica di Paolo Severini è stato il titolo del caminetto di martedì 22 settembre 2020. Nella nostra sede l'artista Paolo Severini, musicista eclettico, che ha scelto una strada non convenzionale per esprimere la propria arte, ci ha spiegato cosa significa essere un artista di strada.
Nel corso della serata Paolo, accompagnato da Roberta Salvoni, ha alternato il racconto con brani musicali di qualità. Una bella serata per tutti i soci che vi hanno partecipato.
CV: Paolo Severini, inizia a suonare la chitarra all'età di 14 anni. Si diploma al liceo scientifico e si iscrive alla facoltà di giurisprudenza. Contemporaneamente canta e suona con vari gruppi musicali: Pangea, Kinky reggae, Black and tea, Slow down, Fantastic four, Duo pianovox. Lasciati gli studi universitari per dedicarsi completamente alla musica, decide di intraprendere l'arte di strada dal 2007. Da circa un anno lo accompagna in questo particolare percorso la sua compagna con la quale ha creato un duo: Duo-V.