Sabato 25 maggio 2021 sono state inaugurate la XXVII (2020) e la XVIII (2021) edizione del Premio Internazionale di Scultura Edgardo Mannucci, promosso dal Rotary Club Altavallesina-Grottefrasassi insieme al Comune di Arcevia. Una giornata speciale che ha abbinato l'inaugurazione di quest'anno a quella dello scorso anno, rinviata a causa della pandemia da SARS-CoV-2. Oltre alla esposizione delle opere delle due edizioni e alla premiazione gli studenti delle Accademie vincitori, sono stati premiati anche gli studenti del Liceo Artistico Mannucci che hanno partecipato al concorso "Il Premio Mannucci incontra i giovani". Un evento speciale e intenso coordinato da Dennis Luigi Censi, responsabile della Commissione Premio Mannuci del Rotary Club Altavallesina-Grottefrasassi, assistito da Rinaldo Cataluffi presidente del Club nell'A.R. 2019/2020 e Fabrizio Perini presidente del Club nell'A.R. 2020/2021.
L'esposizione delle opere delle due edizioni è stata allestita presso il Palazzo dei Priori ad Arcevia, che ospita anche il bel teatro cittadino. Sono state esposte anche le personali del vincitore dell'edizione 2019 del Premio, Antonio Giusti, e della vincitrice dell'edizione 2020 del Premio, Camilla Cusumano, insieme ai disegni degli studenti premiati del Liceo Artistico Leonardo Caprio, Elena Balducci, Lula Merlo. Inoltre è continuata la collaborazione con il Premio di pittura Salvi di Sassoferrato ospitando le opere dei vincitori della 69-sima Rassegna Salvi: Enrica Antonello, Benedetta Giampaoli e Martin Schwarz.
La già ricca esposizione di sculture è stata impreziosita dalle opere dello scultore invitato, quest'anno il collettivo The Bounty KillART. Il collettivo THE BOUNTY KILLART nasce da una passione sbocciata sui banchi di scuola. È così che, nel 2002, Gualtiero Marchioretto, Rocco D’Emilio, Dionigi Biolatti e Marco Orazi studenti, a quel tempo, dell’Accademia Albertina di Torino decidono di unirsi generando un quartetto d’eccellenza: The Bounty KillART, per l’appunto.
L'evento è iniziato alla Chiesa di S. Francesco con l'onore alle bandiere e gli inni rotariani ed è proseguita con uno stacco musicale con musiche tratte dal repertorio rossiniano Sonata a quattro N.3 in Do maggiore per 2 Violini, Violoncello e Contrabbasso, Allegro, Andantino, Allegro. Agli strumenti Violino I: Ana Julia Badia Feria; Violino II: Massimo Sabbatini; Violoncello: Paolo Pucci; Contrabbasso: Enrico Contardi. Rossini compose le “SEI SONATE A QUATTRO” per archi all’età di dodici anni. Queste sonate risultano ancora oggi di una mirabile freschezza, di un’eleganza di fattura che ci mostra nel compositore pesarese un vero novello Mozart. La mancanza delle viole e la presenza del contrabbasso (a cui sono affidati anche passaggi di notevole difficoltà), sembra si trattasse di un omaggio al contrabbassista Triossi, di cui Rossini era allora ospite a Ravenna. La Sonata N.3, in Do maggiore, è forse la più celebre del ciclo, con i famosi passaggi umoristici affidati al contrabbasso nel primo e nel terzo tempo.
Alla presenza della governatrice del Distretto 2090 per l'A.R. 20/21, Rossella Piccirilli, del governatore nominato Gioacchino Minelli, del governatore eletto Paolo Signore e dell'amica rotariana Fabiola Fuggetti in rappresentanza del past governor Basilio Luigi Ciucchi e di altre personalità rotariane è iniziata la presentazione e premiazione degli artisti.
In entrambe le edizioni hanno partecipato gli studenti scultori provenienti dalle Accademie di Belle Arti di: Carrara, Macerata, Napoli, Perugia e Urbino. Sponsor della manifestazione: Comune di Arcevia, Distretto 2090, Regione Marche, Banca Mediolanum, SIFA Technology, FABER AIR SYSTEM, Banca Credito Cooperativo Pergola e Corinaldo, Studio Tributario Aziendale Marco Catani, Fondazione CARIFAC.
Dopo l'introduzione di Dennis Luigi Censi e il saluto del Sindaco di Arcevia Dario Perticaroli è intervento il curatore scientifico Stefano Papetti, che con la sua solita maestria ha intrattenuto gli ospisti nella spiegazione dei contenuti culturali delle due edizioni del Premio Mannucci.
La commissione di valutazione delle due edizioni era composta da: Stefano Papetti, Barbara d’Incecco, Francesco Orsolini, Fabio Graziani – Carrara, Antonio De Marini – Macerata, Rosaria Iazzetta – Napoli, Nicola Renzi – Perugia, Giancarlo Lepore – Urbino, Mario Toni, Dario Perticaroli, Arianna Bardelli, Massimo Vitangeli, Dennis Censi.
La premiazione dei vincitori del Premio Mannucci 2020 è stata introdotta dal presidente di Club per l'A.R. 19/20 Rinaldo Cataluffi. Sono risultati vincitori gli scultori: 1- Camilla Cusumano – Carrara – Secrets; 2 ex equo- Alessandro Pancani – Carrara – Metamorfosi; 2 ex equo- Tammaro Menale – Libri ed appunti scolastici – Napoli; 3 ex equo- Tammaro Menale – Conserve – Napoli; 3 ex equo- Antonio Salzano – Cigarette clay – Napoli; 3 ex equo- Marco Augusto Basso – Falco Falconiere – Urbino; menzione particolare a Tammaro Menale per aver ottenuto il punteggio massimo assoluto della giuria.
Sono stati poi premiati gli studenti del Liceo Artistico Mannucci vincitori del concorso Il Premio Mannucci incontra i giovani. Il tema del concorso era di sviluppare un disegno su carta a partire dell'ispirazione fornita dalla scultura Idea 1984 di Mannucci. Alla presenza della docente Patrizia Rossi hanno ottenuto il premio: 1 - Leonardo Caprio – Cinica; 2 - Elena Balducci – Traslazione; 3 - Lula Merlo – Idea 2084; una menzione speciale è stata assegnata a: Azzurra Ceccarini, Federico Montesi, Lorenzo Stroppa, Amedeo Bini.
La commissione del concorso Il Premio Mannucci incontra i giovani era composta da: Bruno d’Arcevia, Mario Toni, Rinaldo Cataluffi, Dario Perticaroli, Arianna Bardelli, Dennis Luigi Censi. Le conclusioni sono state affidate a Fabiola Fuggetti in rappresentanza del governatore del Distretto 2090 per l'A.R. 19/20 Basilio Luigi Ciucchi.
La premiazione dei vincitori del Premio Mannucci 2021 è stata introdotta dal presidente di Club per l'A.R. 20/21 Fabrizio Perini.
Sono risultati vincitori gli scultori: 1° premio: Ha Jin, Kim (Accademia di Carrara) con “Cornice n.1”; 2° premio: ex aequo “Arapaima” di Nicolas Demetriou (Accademia di Urbino) e “Polmoni di pietra – La paura” di Aurora Carassai (Accademia di Macerata); 3° premio: Valerio Neri (Accademia di Carrara) con “Studio di volumi a partire dalla forma di una galla di quercia”. La Commissione ha deciso di conferire una Menzione Speciale a Francesca Arduino dell’Accademia di Napoli, poiché la studentessa ha ottenuto il terzo punteggio più alto con l’opera “Protesi” e, come artista, un punteggio complessivo molto alto.
Le conclusioni sono state affidate alla governatrice del Distretto 2090 A.R. 20/21 Rossella Piccirilli. Al termine i saluti finali e i ringraziamento del Rotary Club al funzionario comunale Lucio Tribellini, all'assessora alla cultura del Comune di Arcevia Erika Possanza e alla grafica Serena Moretti che con la loro collaborazione hanno reso possibile il successo della manifestazione. Tutti i presenti si sono poi trasferiti a Palazzo dei Priori a visionare le opere.
Dennis Luigi Censi